martedì 24 giugno 2014

Il cane tornato da una pioggia

Frédéric Bernardi, Harmonie Maritime


Senti, restiamo qui
perché sono un cane tornato da una pioggia
nessun fiato di guaito
ma solo la ricerca di te in un anfratto.

Poi che sia notte e che ora della notte
poco importa.
Restami come facevi.

Forse lo ricordi Beauvais
l’incanto dei villaggi verdi intorno
e gli occhi piccardi
e il bianco intuito delle cosce
e contare l’infinito a noi residuo
fino alla Bretagna.

Se senti ancora come senti
spiegami gli arcani
per esempio i voli indecollati
il frinire delle reti aeree
quando sotto scorre un treno mai fermato.
Neppure con un dito.

Ma soprattutto spiegami quante stagioni avemmo
e perché ebbe fine
la nostra storia chimica nell’erba.

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